Premiati 2024
Ultimo aggiornamento: 5 marzo 2025, 09:36
A.P.S. Sordapicena Sociale
Per l’opera di supporto che offre da decenni alle persone sorde sostenendone il percorso che porta a un loro pieno inserimento della comunità valorizzandone le grandi risorse umane e le notevoli capacità professionali. Splendido esempio di organizzazione di volontariato, costituisce presenza preziosa e insostituibile nel panorama dei servizi alla persona della Città che per questo ringrazia e premia tutti i suoi componenti.
Pasquale Bergamaschi
Apprezzato musicista prima, valente giornalista poi, è testimone lucido delle vicende politiche e sociali della città degli ultimi decenni. Ha messo al servizio della comunità sambenedettese le sue doti di competenza e capacità comunicativa non tirandosi mai indietro quando si è trattato di esortarla a guardare con coraggio al futuro. La città, riconoscente, lo ringrazia e lo premia.
Rossella Frollà
Per i notevoli traguardi raggiunti nella letteratura e nella poesia con riconoscimenti plurimi in campo nazionale che recano lustro alla nostra comunità. Va altresì sottolineato il prezioso lavoro in precedenza svolto nel campo delle politiche sociali cittadine con la realizzazione di progetti pionieristici per una città a misura dei più piccoli. La città, riconoscente, la premia e la ringrazia.
Famiglia Maggioni
Sambenedettese di adozione, la famiglia Maggioni ha saputo non solo integrarsi perfettamente nel tessuto sociale cittadino ma ebbe all’epoca il merito di interpretare al meglio quella responsabilità sociale d’impresa che oggi costituisce un valore imprescindibile per ogni azienda. Ai Maggioni, per decenni punto di riferimento per l’economia cittadina e fonte di sostentamento per tante famiglie, il grazie sentito e riconoscente della Città.
Mario Palanca
Stimato funzionario comunale e uomo di sport, per lavoro e per passione ha da un lato assicurato la riuscita dei soggiorni montani per gli anziani dall’altro ha accompagnato la crescita della pratica sportiva cittadina promuovendo manifestazioni tese a valorizzare le eccellenze cittadine nelle diverse discipline. Ha dedicato anni al calcio giovanile accompagnando tanti ragazzi verso la costruzione di un futuro sportivo e umano. A lui va il grazie della Città e questo doveroso riconoscimento.
Nicola Spina
Uomo di mare sin dalla più giovane età, dopo una lunghissima esperienza di comando durante la grande stagione della pesca oceanica, ha saputo utilizzare il grande patrimonio di conoscenze acquisito prima avviando una fase nuova nel mondo della cooperazione e della commercializzazione del pescato, poi mettendosi al servizio della gente di mare bisognosa di un supporto per veder riconosciuti i propri diritti. Splendido esempio di professionista attento e generoso, la Città orgogliosa lo ringrazia per la preziosa opera a favore della comunità sambenedettese.